Ho sempre ammirato il mare turchese, le case bianche, i tipici paesaggi mediterranei dalla foto delle riviste per viaggi o nei documentari in tv.
Prima o poi rimedierò, anche perché alcuni posti anche se non li hai mai visitati.. ti ispirano!
Inoltre il Greco (il ristorante intendo!) mi piace e quando il cibo di un luogo ti attrae è un motivo in più per scoprire il paese.
Ad ogni modo...
Sere fa ero a cena da una delle mie zie giramondo ed ho assaggiato dei biscotti di frolla e zucchero a velo deliziosi, erano di una sua amica greca.
Non ne conosceva il nome n'è tantomeno gli ingredienti, ma un morso dopo l'altro ho intuito alcuni degli ingredienti e mi ricordavano vagamente i nostri canestrelli...biscotti della tradizione piemontese con zucchero a velo e farina di mandorle.
Tornata a casa mi sono documentata, su internet poi sui libri e ho provato a rifarli. Davvero buoni!
Si chiamano kourabiedes sono delle frolle cui si aggiungono mandorle tritate finemente e un liquore tipico greco (ouzo ad esempio) o l'essenza di fiori d'arancio (che io non preferisco!) si fanno soprattutto per Natale o per i battesimi.
Ho fatto un mix delle ricette lette e ne ho ricavata una che andasse bene per me.. vediamo se vi piace!
Vi suggerisco di provare questi biscotti.. ottimi nel latte, nel thè e a fine pasto accompagnati da un caffè o da una grappa.
Ingredienti
450 GR DI FARINA 00
50 GR DI AMIDO DI MAIS
250 GR DI BURRO MORBIDO (temperatura ambiente)
300 GR DI ZUCCHERO A VELO (di cui 150 gr andranno nell'impasto)
2 TUORLI DI UOVA MEDIE
150 GR DI MANDORLE (tostate leggermente e frullate)
1 BUSTINA DI VANILLINA
1 CUCCHIAIO DI GRAPPA
10 GR DI LIEVITO VANIGLIATO (circa 2 cucchiaini)
Occorrente
RECIPIENTE ALTO
SCODELLA
SBATTITORE
FRULLATORE
MATTERELLO
STAMPINI
PLACCA DA FORNO o TEGLIA RETTANGOLARE
CARTA DA FORNO
PIROFILA RETTANGOLARE
PADELLA ANTIADERENTE
PALETTA
Per cominciare pesare tutti gli ingredienti e setacciare in una scodella capiente la farina, l'amido, la bustina di vanillina e il lievito, mescolare tutto.
In una padella antiaderente tostate leggermente le mandole (non devono diventare scure ma leggermente dorate) fatele raffreddare e frullate fino a ridurle in farina, non troppo fina.
Accendete il forno a 160°gradi.
In un recipiente alto versate il burro a temperatura ambiente, un cucchiaio di grappa, 150 gr di zucchero a velo, sbattete tutto con il frullatore per 5/10 minuti a velocità media.
Aggiungete all'impasto la farina di mandorle precedentemente ottenuta poco alla volta, continuando a sbattere per far amalgamare bene gli ingredienti.
Versate i tuorli delle uova uno alla volta sempre sbattendo, poi la farina con l'amido di mais, la vanillina e il lievito.
Potete rovesciare l'impasto su un piano e amalgamarlo con le mani, anche se si sbriciolerà facilmente, cercate di ottenere due palle e con l'aiuto di un po' di farina e il matterello stendete l'impasto spesso almeno un centimetro e con gli stampini ricavate dei biscotti che adagerete sulla placca ricoperta da carta da forno.
Infornate a 160°gradi (forno già caldo come sempre!) per 20 minuti, devono dorarsi appena.
Tirateli fuori e poggiateli con l'aiuto di una paletta in una pirofila, finite di cuocere tutti i biscotti e appena saranno tiepidi passateli nello zucchero a velo una volta e una seconda volta quando saranno freddi.
Poi.. saranno pronti per essere gustati!
Consigli
Appena cotti saranno morbidi, fate attenzione a non romperli, quando si raffreddano raggiungeranno la giusta consistenza.
La grappa è una quantità esigua, evapora in cottura e non rende affatto i biscotti alcolici, quindi andranno bene anche per i bambini.
Se non preferite la grappa, potete aggiungere essenza di fiori d'arancio.
Non fateli colorire troppo in cottura o si induriranno troppo, una volta raffreddati.
Nota
Importantissima la scelta del burro di alta qualità, scelgo spesso burro Svizzero, Danese o comunque quando lo trovo, del nord Europa perché è ottimo soprattutto se fatto con il metodo della centrifugazione, per avere un'idea di cosa parlo potete leggete quì.